Tesla è una azienda automobilistica?

Tesla è una azienda automobilistica? Ciao a tutti, oggi ho avuto uno scambio di vedute con un mio amico e mi sono accorto che molti credono ancora che Tesla sia una semplice azienda automobilistica, ovvero che produce solamente automobili. La base di confronto è stata questo post di Andrea Longhi (copia 1) (copia 2).

Andrea Longhi conclude affermando che:

NO, non è solo questa percezione che spiega i dati di capitalizzazione. I dati di capitalizzazione riflettono le potenzialità future, che vanno ben al di là delle automobili. Elencherò qui tutti i business in cui Tesla già opera o nei quali potrebbe entrare nell’immediato futuro. Tesla NON è solo una azienda automobilistica e spero che questo elenco possa aprirvi la mente.

• Mondo automotive: sicuramente ad oggi la gran parte delle revenue arriva da qui, come si può vedere consultando i suoi risultati finanziari. In Q3-2024, 20 dei 25 miliardi di dollari di ricavi deriva dalla vendita di veicoli. Questa fonte di ricavi potrà aumentare in futuro tramite la realizzazione di nuovi modelli di automobile. Ad esempio il nuovo veicolo più economico (model Q?), la roadster, il van o il Cybertruck venduto anche fuori dagli USA.
• FSD: Si fa un gran parlare di FSD (Full Self Driving o guida autonoma) che con la versione 13 è migliorato tantissimo. Noi stessi avevamo testato la versione precedente, la 12. Si parla poco di come questo software potrà aumentare i ricavi di Tesla. Tesla in futuro potrà venderlo non solo come opzione sulle sue automobili, ma anche ad altri produttori di auto. In tal caso le marginalità saranno molto alte e ricorrenti (modello Saas – Software as a Service)
• Robotaxi: usando il software FSD a bordo di Robotaxi, le possibilità si espandono ancora. Non essendoci nessuno alla guida, il costo di una corsa con Robotaxi è molto basso. E’ inferiore sia a quella del classico tassista, sia a quella delle piattaforme di Car Pooling come Uber e Lyft. I Margini sono molto alti. Oggi il prezzo medio di una corsa a Chicago è di circa 2,5 dollari per miglio. Il costo di Tesla per erogare il servizio basato sui Robotaxi potrebbe essere intorno ai 0,5 dollari per miglio (fonte). La flotta potrebbe essere sia composta da Robotaxi di proprietà Tesla, sia da automobili di utenti finali che potranno inserire saltuariamente la propria auto nella flotta, ad esempio mentre sono al lavoro, creando una sorgente di guadagno con un’auto che normalmente rimarrebbe parcheggiata fuori dall’ufficio.

• Robots umanoidi: Tesla Optimus è un robot umanoide progettato da Tesla, con l’obiettivo di svolgere compiti ripetitivi o potenzialmente pericolosi per gli esseri umani. Presentato per la prima volta durante l’evento Tesla AI Day 2021, Optimus rappresenta un’espansione significativa delle capacità di Tesla, oltre ai suoi veicoli elettrici e alle tecnologie per l’energia pulita. Con Optimus, Tesla entra nel settore della robotica avanzata, che ha il potenziale per generare un mercato multimiliardario. I robot umanoidi potranno essere impiegati in settori come la produzione, la logistica, l’agricoltura, la sanità e persino l’assistenza domestica, il tutto riducendo i costi per le aziende. Tesla potrebbe offrire Optimus come parte di un servizio a sottoscrizione, fornendo aggiornamenti software continui, manutenzione e nuove funzionalità. In tal modo potrebbe generare entrate ricorrenti.

• Energy Storage: è una componente chiave dell’azienda, dedicata a fornire soluzioni per lo stoccaggio dell’energia sia per il mercato residenziale, sia (soprattutto) per il mercato industriale con Powerpack e Megapack. I principali use cases sono: supporto alle reti elettriche durante i picchi di domanda. Integrazione con impianti solari ed eolici per garantire una fornitura costante di energia. Backup energetico per aziende e città. Questa divisione già oggi come ricavi vale il 10% rispetto alle vendite di automobili, ma con marginalità doppie!

• Assicurazioni per le automobili. Pochi sanno che già esiste, si chiama Tesla Insurance ed è disponibile in alcuni stati americani. Avendo i dati del guidatore potrà in futuro fare preventivi più bassi della concorrenza, o fare promozioni con ulteriori sconti (rebate) se usi FSD per almeno una certa percentuale del tuo tempo alla guida.
• Real Estate. Mi spiego meglio: già oggi è in costruzione da parte di Tesla a Santamonica un sito Supercharger con spazi dedicati al relax, servizi igienici, bar, shop e ristoranti. Se l’esperimento avrà successo, Tesla potrebbe in futuro comprare altri terreni, costruirci sopra l’infrastruttura per la ricarica, i bar, ristoranti, negozi e poi dare in affitto o in gestione ad una terza parte tali servizi.
• Superchargers: altre fonti di ricavi si possono ottenere dalla rete stessa di Superchargers, che già oggi possono ricaricare veicoli elettrici di altre case automobilistiche. In futuro Tesla potrebbe vendere l’hardware dei supercharger sia ad Utilities che ad aziende che vogliono dare un servizio di ricarica Es: per ricaricare i camion elettrici che si spostano da una azienda all’altra. Un altro use case è nel campo retail/hospitality: wall connectors messi a disposizione come valore aggiunto per attirare clienti.
• Tesla CPUs/GPUs: oggi Tesla disegna I propri chip per l’Intelligenza artificiale ed ha comprato un grande lotto di GPU Nvidia H100. Tesla potrà in futuro offrire la potenza di calcolo di Dojo come servizio per clienti che lo richiedano, ad esempio per il training della propria AI. I margini possono essere molto alti, dato che è un servizio SaaS. I veicoli con Hw 4 potrebbero vendere la potenza di calcolo di tali computer portando un beneficio ai proprietari di tali veicoli.
• Il mercato dei camion: furgoni, autocarri, autoarticolati, autotreni. Il Tesla Semi è un autoarticolato già in dotazione a clienti come Pepsi, DHL, Walmart. E’ previsto che la fabbrica in Nevada ne produca 50.000 all’anno a partire dal 2026. Sappiamo che Elon è sempre un po’ ottimista con i numeri e le date, ma la strada è tracciata. Con FSD dentro ai camion, le aziende potranno risparmiare i costi degli autisti, aumentando la sicurezza e risparmiando sui costi per il carburante.

• Raffinerie di Litio: pochi sanno che Tesla ha già iniziato ad acquistare raffinerie di litio. In futuro potrebbero decidere di vendere il litio ad altre aziende.
• Utility company: in futuro potrebbe produrre energia e rivenderla sul mercato realizzando campi di pannelli solari oppure collaborare con le aziende utility esistenti e rivendere energia a loro, alle aziende o agli utenti finali.
• Rivendita o noleggio di batterie ad altre aziende (es: produttori di auto elettriche) oppure ai privati (lo fa già con il Powerwall).
• Domotica: dato che esiste già l’app che gestisce l’energia tesla potrebbe entrare nel campo della domotica (regolazione automatica del riscaldamento, delle luci, etc.).
• Autobidder: Autobidder fornisce ai produttori indipendenti di energia, ai fornitori di energia e ai partner la possibilità di monetizzare autonomamente le risorse dei sistemi di accumulo a batteria. Autobidder è una piattaforma di trading e controllo in tempo reale che fornisce una gestione delle risorse orientata alla creazione di valore e all’ottimizzazione del portafoglio, consentendo ai proprietari e agli operatori di configurare strategie operative che massimizzano i ricavi in base ai propri obiettivi di business e alle preferenze di rischio. Autobidder fa parte di Autonomous Control, la suite di soluzioni software di ottimizzazione Tesla. Autobidder opera con successo presso l’impianto di Hornsdale Power Reserve (HPR) nell’Australia Meridionale e attraverso le offerte di mercato, ha contribuito ad aumentare la concorrenza per abbassare i prezzi dell’energia.
• Subscription che mette insieme più servizi (es: bundle con FSD+Assicurazione + Premium connectivity con Starlink + tariffa a canone per i superchargers) ad un prezzo inferiore rispetto alla somma dei singoli servizi.

Tesla è una azienda automobilistica? Spero che dopo aver letto questa carrellata non venga più in mente a nessuno di pensare che Tesla sia un semplice produttore di automobili.

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Alla prossima!