Master Plan part 3
Il primo marzo scorso si è tenuto l’Investor Day ed Elon Musk ha finalmente rivelato il Tesla Master Plan part 3.
In passato avevamo già parlato del Master Plan parte 1 e del Master Plan part deux . Avevamo anche fatto delle previsioni sul Master Plan part three. Elon Musk è stato meno visionario di quello che mi aspettassi. In pratica solo il primo dei tre punti che avevo ipotizzato un anno fa è il Master Plan part 3. Che si tenga il resto per Master Plan successivi?
Elon ha indicato la strada verso un futuro nel quale il 100% dell’energia consumata sarà sostenibile e senza emissioni di CO2. Una strada perfettamente percorribile con le tecnologie attuali e con le risorse che abbiamo sul nostro pianeta. Per arrivarci non c’è bisogno di distruggere ecosistemi naturali, né di fare sacrifici in termini di consumi o qualità della vita. Nelle prossime settimane Tesla rilascerà anche un white paper con i dettagli su come ottenere tutto ciò. Il sole ci dà energia in abbondanza per sostenere in maniera ecologica la vita di otto miliardi di persone.
Oggi la nostra produzione di energia si basa sui combustibili fossili che sono inquinanti e sprecano tantissime risorse. Consumiamo circa 165.000 TWh di energia all’anno. Il problema è che l’80% deriva da combustibili fossili che vengono bruciati, quindi meno di un terzo di questa energia viene convertita in lavoro utile.
Se hai un’auto a benzina o a gasolio, meno di un terzo dell’energia del carburante viene convertita in movimento (spesso è circa un quarto), il resto è sprecato e diventa calore. Un sacco di energia inoltre viene usata per estrarre il petrolio, raffinarlo e trasportarlo alla pompa di benzina. Se consideriamo anche questi sprechi, solo il 20% dell’energia iniziale viene convertita in movimento.
Spesso quando si fanno i calcoli su quanta energia serve per passare ad un futuro di energia sostenibile ci si dimentica di questo “piccolo” particolare: maggiore efficienza porta ad inferiori consumi di energia primaria. Passando ad una economia sostenibile avremmo bisogno solo di metà dell’energia di quella che consumiamo oggi.
- Dunque, che cosa serve?
I dati sono riassunti in questa slide:
- Dobbiamo essere in grado di immagazzinare 240TWh di energia
- Dobbiamo poter produrre 30TW di potenza 100% rinnovabile
- Ok, ma quanti soldi servono?
Ci vogliono circa 10.000 miliardi di dollari, che è meno del 10% del prodotto interno lordo mondiale (nella presentazione Elon ha affermato che sarebbero solo 6.000 miliardi di dollari, ma vuole restare conservativo). Spalmando l’investimento in 10 anni ci basterebbe solo l’1% del prodotto interno lordo mondiale.
- Ok, ma quanto suolo viene occupato?
Solo meno dello 0.2% delle terre emerse verrebbe occupato da pannelli solari o pale eoliche, senza ostacoli tecnici insormontabili. Se poi dove mettiamo le pale eoliche installiamo anche i pannelli solari, la percentuale diminuisce ancora. E non dimentichiamoci che le pale eoliche non necessitano di una installazione nella terraferma ma possono essere installate anche in mare.
- Ok, ma come facciamo a smettere di usare gas e petrolio in tutti i settori?
La risposta è in questa immagine:
L’eliminazione dei consumi di combustibili fossili si ottiene con queste azioni:
- Il 35% grazie alla sostituzione delle centrali termoelettriche, nucleari, etc. sostituendole con impianti che producono energia rinnovabile
- Un altro 21% si ottiene dal risparmio che si ha passando ai veicoli elettrici
- Il 22% sostituendo gli impianti di riscaldamento tradizionali con pompe di calore
- Per le filiere “hard to abate” bisogna passare all’idrogeno o a combustibili sostenibili (il restante 22%)
Durante la presentazione è andato poi nel dettaglio del Master Plan Part 3 spiegando quanto incide ogni settore in termini di:
- Energia stoccata
- Potenza consumata
- Investimento in infrastrutture
Riassumendo i vari contributi in termine di produzione di energia, stoccaggio di energia e costi di produzione, si ottiene il seguente grafico:
Tutto ciò è fattibile? Assolutamente sì, la produzione di energia da fonti rinnovabili deve crescere solo di un fattore 3x; le batterie di un fattore 29x e la produzione di veicoli elettrici deve aumentare di un fattore 11x.
Se compariamo il costo totale di 10.000 miliardi di dollari con gli investimenti nei combustibili fossili scopriamo che ci basterebbe prendere il 71% degli investimenti attuali per arrivare al nostro obbiettivo.
In termini di occupazione di suolo è pochissimo, corrisponde ai minuscoli puntini indicati dalle frecce. Il quadrato giallo rappresenta l’area attualmente coltivata.
Il Master Plan Part 3 è stato meno visionario di quello che mi aspettassi, però mi è sembrato molto concreto. In questo periodo così buio, tra guerre ed epidemie, è confortante sapere che c’è una voce così autorevole che trasmette un messaggio positivo.
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